CISV

Comunità Impegno Servizio Volontariato
Scheda di presentazione

Le origini

Il CISV nasce nel 1961, frutto dell'impegno di un primo nucleo di volontari che hanno scelto la vita comunitaria e il servizio ai poveri del mondo.

Solidarietà nel mondo

Il Cisv oggi è un organismo di volontariato internazionale riconosciuto dal Ministero Affari Esteri. Promuove iniziative e programmi di sviluppo in diversi paesi africani e latino americani, con la collaborazione di varie istituzioni nazionali ed internazionali. Lavora nelle regioni più emarginate in settori quali, ad esempio: agricoltura, allevamento, habitat, diritti umani, formazione professionale e artigianato, allo scopo di migliorare le condizioni della popolazione e operando sempre in collaborazione con le associazioni locali.

Informazione e formazione per lo sviluppo

Il Cisv realizza nelle scuole attività di informazione/formazione degli insegnanti e proposte concrete per gli allievi per contribuire a creare una cultura della pace e della solidarietà. Produce materiale didattico e promuove campagne di opinione. Un altro obiettivo è informare e sensibilizzare il pubblico sulla realtà dei Paesi in via di sviluppo e sul lavoro che svolgono i volontari, attraverso la pubblicazione della rivista "Volontari per lo Sviluppo". In Italia favorisce l'obiezione di coscienza e l'anno di volontariato sociale.

Una comunità per il mondo

Il CISV propone la scelta di vita in comunità come modo di vivere concretamente in prima persona il significato vero del termine "solidarietà", ovvero accoglienza, vita spirituale, sobrietà e lavoro insieme. Tutti i soci del Cisv partecipano alla vita comunitaria anche se in modi diversi.

Il turismo responsabile ed i campi di lavoro

Dal 1999 il Cisv propone viaggi incontro e campi di conoscenza/lavoro nei Paesi del Sud del mondo, organizzati secondo i principi della Carta del Turismo Responsabile, con l'obiettivo di sensibilizzare chi partecipa, di creare e rafforzare ponti con le nostre associazioni partner, di promuovere e sostenere lo sviluppo locale anche attraverso il turismo.
Da sempre organizza campi di lavoro ad Albiano, con l'obiettivo di sperimentare modelli alternativi di vita (la vita comunitaria), di fare solidarietà anche rimanendo in Italia, di contribuire al mantenimento e alle gestione del Castello.